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Il viaggio di una Fattura emessa e ricevuta

04 Maggio, 2022

Ogni giorno in ufficio ci occupiamo di emettere fatture e di ricevere fatture, elettroniche e/o cartacee.

Ogni fattura emessa e ricevuta deve essere TRATTATA.
Cosa significa?
Che la fattura compie un viaggio attraverso diversi passi che corrispondono a specifici adempimenti previsti dalle diverse normative.

Passo 1

Le fatture, sia emesse che ricevute, devono essere Registrate in contabilità al fine di confluire in:

– Liquidazioni
– Comunicazioni
– Dichiarazioni
(eccetto per i soggetti esonerati per particolari regimi fiscali).

La registrazione delle fatture elettroniche è, ora, molto semplificata perché grazie ai software presenti sul mercato ci troviamo a disposizione tutti i dati delle fatture.

Si interviene su ogni fattura resa disponibile dal software per decidere la voce di ricavo/compenso o costo da imputare in contabilità e per verificare il trattamento Iva di ogni operazione.

Per le fatture cartacee (italiane o estere) occorre invece inserire manualmente tutti i dati: data di registrazione, data del documento, cliente/fornitore, voce di ricavo/compenso o costo da imputare in contabilità, trattamento Iva.

Passo 2

Ogni fattura registrata confluisce nella Liquidazione Iva.

Si tratta di un calcolo effettuato da ogni soggetto titolare di partita Iva, salvo quelli esonerati, per determinare se, in riferimento ad un determinato periodo di tempo, deve versare o no l’Iva allo Stato.

Liquidazione MENSILE: periodicità ordinaria

Scadenza del pagamento della liquidazione Iva mensile >>> entro il 16 del mese successivo
Esempio:
gennaio = scadenza 16/02
febbraio = scadenza 16/03
marzo = scadenza 16/04
. . .

Liquidazione TRIMESTRALE: periodicità per opzione (naturale per determinati soggetti, ad esempio autotrasportatori)

Per poter optare per la liquidazione trimestrale occorre rispettare i seguenti requisiti:

I) il volume d’affari realizzato l’anno solare precedente deve essere non superiore ad euro:
400.000,00 per i professionisti e le imprese di prestazione di servizi
700.000,00 per le imprese che esercitano attività diverse

II) in caso di esercizio di più attività (prestazioni di servizi ed altre attività):

a. con contabilità unificata ed annotazione separata (o con contabilità separata per opzione), il volume d’affari dell’anno solare precedente non deve superare € 400.000,00 per le prestazioni di servizi ed € 700.000,00 per tutte le attività;
b. con contabilità unificata e senza annotazione separata il solo limite di riferimento è quello di € 700.000,00;
c. con contabilità separata per obbligo, se ogni attività è di solo prestazione o diversa da prestazione, si applicano i limiti di cui al punto I); se una o più delle attività gestite in contabilità separata per obbligo è mista, si applicano i limiti di cui alle precedenti lettere a) e b).

Scadenza del pagamento della liquidazione Iva trimestrale per opzione >>> entro il 16 del secondo mese successivo al trimestre

Esempio:
gennaio-febbraio-marzo = scadenza 16/05
aprile-maggio-giugno = scadenza 20/08 (eccezione)
luglio-agosto-settembre = scadenza 16/11
ottobre-novembre-dicembre = scadenza 16/03 anno x+1 (eccezione)

Il Versamento dell’Iva periodica (mensile o trimestrale) si effettua attraverso la trasmissione telematica del modello di pagamento F24. Sono previsti codici tributo diversi per ogni singolo mese o trimestre.

Passo 3

COMUNICAZIONE DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA

Si tratta di una comunicazione in cui vengono riportati i dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche Iva mensili o trimestrali (somma di tutte le fatture emesse e ricevute).
Obbligo per i soggetti passivi Iva, salvo i casi di esonero.

Scadenza per la trasmissione della comunicazione
I trimestre = 31/05
II trimestre = 30/09
III trimestre = 30/11
IV trimestre = 28/02 anno x+1
Invio trimestrale telematico, direttamente o tramite intermediari abilitati, all’Agenzia delle Entrate.

Passo 4 per le fatture estere

ESTEROMETRO (comunicazione dei dati delle fatture relative ad operazioni transfrontaliere – UE o extra UE)

Obbligo di comunicare i dati relativi alle cessione di beni e alle prestazioni di servizi: effettuate verso soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato e ricevute da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato
salvo alcune eccezioni,
quelle operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche.

Scadenza per la trasmissione dell’Esterometro: entro la fine del mese successivo al trimestre di riferimento
I trimestre = 30/04
II trimestre = 31/07
III trimestre = 31/10
IV trimestre = 31/01 anno x+1
Invio trimestrale telematico, direttamente o tramite intermediari, abilitati all’Agenzia delle Entrate.

NOVITA’ 01 LUGLIO 2022

I dati delle operazioni attive e passive con soggetti esteri devono essere trasmessi telematicamente tramite il SDI secondo il formato previsto per le fatture elettroniche.

Obbligo di fatturazione elettronica per

le operazioni attive vs l’estero (cessione di beni o prestazioni di servizio verso soggetti esteri, UE o extra UE)
>>> entro i termini previsti per l’emissione della fattura
>>> il codice destinatario da indicare nell’anagrafica del Cliente estero è formato da 7X (XXXXXXX)

Obbligo di trasmettere telematicamente tramite il SDI
  • le autofatture relative agli acquisti di servizi extra-UE e agli acquisti di beni già presenti in Italia da fornitore extra-UE;
  • le integrazioni dei documenti ricevuti per acquisti di beni e servizi intra-UE e per acquisti di beni già presenti in Italia da fornitore intra-UE;

>>> entro il 15-simo giorno del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione (per le operazioni extra-UE) o a quello di ricevimento del documento comprovante l’operazione (per le operazioni intra-UE).

Passo 5 (fatture Unione Europea)

ELENCHI RIEPILOGATIVI INTRASTAT

Si tratta di elenchi riepilogativi delle operazioni, aventi specifici requisiti, effettuate nei confronti di o ricevute da soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro dell’Unione Europea.

Esistono diversi modelli:

  • elenco riepilogativo delle cessioni intracomunitarie di beni e dei servizi resi (Intra-1, Intra-1 Bis, Intra-1 Ter, Intra-1 Quater, Intra-1 Quinquies, Intra-1 Sexies)
  • elenco riepilogativo degli acquisti intracomunitari di beni e dei servizi ricevuti (Intra-2, Intra-2 Bis, Intra-2 Ter, Intra-2 Quater, Intra-2 Quinquies).

Periodicità

  • per l’elenco riepilogativo delle cessioni intracomunitarie di beni e dei servizi resi >>> periodicità Mensile o Trimestrale, in base all’ammontare delle operazioni effettuate in uno dei quattro trimestri precedenti;
  • per l’elenco riepilogativo degli acquisti intracomunitari di beni e dei servizi ricevuti >>> periodicità Mensile, in caso di superamento dei limiti previsti per l’ammontare delle operazioni realizzate in uno dei quattro trimestri precedenti.

Scadenza di trasmissione: entro il 25 del mese successivo al mese o trimestre di riferimento.

Invio telematico, direttamente o tramite intermediari abilitati, all’Agenzia delle Dogane.

Passo 6

I dati di tutte le fatture italiane ed estere (UE ed extra-UE) confluiscono nella DICHIARAZIONE ANNUALE IVA.

Si tratta di una dichiarazione che riepiloga tutte le operazioni rilevanti ai fini Iva effettuate in un determinato periodo d’imposta e dalla quale scaturisce un’eventuale Iva a debito o credito.

Scadenza di pagamento dell’Iva che scaturisce dalla dichiarazione Iva = 16/03/x+1, con la possibilità di rateizzare e/o dilazionare l’importo dovuto.

Scadenza di trasmissione della dichiarazione annuale iva: entro il 30/04/x+1
Invio telematico, direttamente o tramite intermediari abilitati, all’Agenzia delle Entrate.

Passo 7

DICHIARAZIONE REDDITI – PF, SP, SC, ENC

Registrando le fatture emesse si imputa il ricavo/compenso delle vendite/prestazioni indicate nelle stesse.
Registrando le fatture di acquisto si imputa il relativo costo per beni o servizi.

Ai fini delle dichiarazione dei redditi tali dati devono essere imputati, rettificati ed integrati secondo specifiche norme, diverse a seconda dei soggetti e dei regimi fiscali. Oltre a tali dati si devono, inoltre, considerare quelli derivanti da operazioni non soggette a fatturazione e quindi documentate diversamente rispetto alla fattura.

Tutti questi dati confluiscono in un prospetto che consente di determinare l’utile o la perdita dell’attività. Tale prospetto è comunemente chiamato bilancio per qualsiasi soggetto e qualsiasi regime fiscale, ma dal punto di vista normativo il termine bilancio è riferibile, semplificando, solo alle imprese in contabilità ordinaria.

La dichiarazione dei redditi viene compilata sulla base dei dati di “bilancio” e delle variazioni fiscali necessarie, applicando la normativa fiscale, allo scopo di determinare le imposte da pagare.

Le regole per il calcolo del reddito (perdita) fiscale e delle imposte variano a seconda:

– della tipologia di soggetto economico
– del regime fiscale applicato

Scadenza di pagamento delle imposte: 30/06/x+1 o 30/07/x+1 con maggiorazione dello 0,4% e con possibilità di rateizzazione (modifiche a tali scadenze sono spesso apportate, di anno in anno, con valenza annuale).

Modalità di pagamento delle imposte: trasmissione telematica o presentazione cartacea del modello F24 a seconda dei casi.

Scadenza di trasmissione delle dichiarazioni: 30/11/x+1 (entro il 30/11/2022 devono essere trasmesse le dichiarazioni dei redditi riferite a periodo d’imposta 2021).

Invio telematico, direttamente o tramite intermediari abilitati, all’Agenzia delle Entrate.

Passo 8

DICHIARAZIONE IRAP

La dichiarazione Irap determina il valore della produzione netta sul quale viene calcolata l’imposta regionale sulle attività produttive dovuta alla Regione. I dati per il calcolo si ricavano sempre dal prospetto di “bilancio” e dalle variazioni fiscali necessarie applicando la normativa fiscale.

Scadenza di pagamento dell’imposta: 30/06/x+1 o 30/07/x+1 con maggiorazione dello 0,4% e con possibilità di rateizzazione (modifiche a tali scadenze sono spesso apportate, di anno in anno, con valenza annuale).

Modalità di pagamento dell’IRAP: trasmissione telematica del modello F24.

Scadenza di trasmissione della dichiarazione: 30/11/x+1 (entro il 30/11/2022 devono essere trasmesse le dichiarazioni Irap riferite a periodo d’imposta 2021).

Invio telematico, direttamente o tramite intermediari abilitati, all’Agenzia delle Entrate.